Risparmiare sui consumi in casa non è solo una questione economica. Oltre alle bollette, spendere meno in riscaldamento consente di ridurre il nostro impatto sull’ambiente, contribuendo a diminuire e disperdere in ambiente la produzione di inquinanti come monossido di carbonio e polveri sottili, migliorando quindi l’ambiente in cui viviamo e favorendo condizioni di salute migliori.
Nei mesi invernali è necessario riscaldare gli ambienti in cui viviamo, per evitare di ammalarci e di raffreddare eccessivamente gli edifici dove trascorriamo le giornate. I problemi iniziano quando non si arieggiano più le stanze per evitare di sprecare il calore ottenuto con il riscaldamento, portando all’accumulo di anidride carbonica, aria viziata ed inquinanti negli ambienti indoor.
Se si aprono le finestre si ricambia l’aria, ma si disperde la maggior parte del calore e si raffreddano i muri, rendendo necessario spendere una gran quantità di energia per riportare gli ambienti ad una temperatura confortevole, e quando saranno riscaldati sarà ora di cambiare nuovamente l’aria aprendo le finestre.
Un sistema di ventilazione meccanica controllata o VMC, consente di ovviare al problema della dispersione dell’energia termica ottenuta con il riscaldamento: il recuperatore di calore è in grado di assorbire l’energia termica contenuta nell’aria in uscita e di utilizzarla per riscaldare l’aria fresca che entra, più pulita ma fredda. In questo modo l’aria nelle stanze è sempre pulita e ricca di ossigeno, ma non si disperde il calore dei termosifoni.
La VMC funziona a corrente elettrica, ma il consumo in tal senso è minimo e viene ampiamente ripagato dal guadagno in termini di risparmio sui costi di gestione degli impianti di climatizzazione estiva ed invernale.
Fonte Articolo: www.heltyair.com
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Das betrifft beide Versionen des Spiels (EU, INT). https://www.medaillen-King.de/angeln